Lavoro da casa – una nuova forma di lavoro che si sta imponendo

Con l’avvento della crisi dovuta al Corona con il motto «rimanete a casa!» gli spostamenti dei collaboratori si sono ridotti notevolmente e di conseguenza si è applicata la forma di «svolgere il proprio lavoro stando a casa.» Sono però diversi i collaboratori che per svariati motivi non si sono assoggettati alla situazione.

 

Roland Tribolet
Membro del comitato centrale swissPersona
Traduzione Carlo Spinelli

 

Lavoro da casa (Home-Office) anche in futuro

Una vasta inchiesta svolta presso il personale del DPS in merito al lavoro mobile, ha dimostrato che anche in futuro questa forma di lavoro verrà praticata – ovviamente là dove è possibile.

Sul tema in questione, il risultato dell’inchiesta 2020 evidenzia le conclusioni tratte dall’esperienza fatta con il lavoro da casa. Home-Office è però solo una componente dell’argomento lavoro mobile; dobbiamo tener conto che la grande maggioranza delle risposte in merito erano condizionate e centrate sulla situazione vigente dovuta dal Covid-19 e quindi le altre possibilità di forme di lavoro sono passate in secondo piano.

Tre quarti in favore di un aumento del lavoro da casa

Le risposte delle collaboratrici e dei collaboratori del DPS riflettono in sostanza una immagine assai positiva del lavoro da casa. Una marcata maggioranza valuta le attuali infrastrutture disponibili come adeguate per il lavoro mobile. L’appoggio da parte dei superiori in collaborazione con altri settori d’attività ha ricevuto una nota molto positiva. All’incirca i tre quarti delle collaboratrici e collaboratori vedono di buon occhio la possibilità di svolgere il proprio compito tramite il lavoro mobile. Gli argomenti principali in merito sono; nessuna trasferta, guadagno di tempo, evitare i tempi morti e una maggior efficienza.

Il DPS informa sui pericoli in agguato

Il DPS tramite Intranet ed a scopo preventivo, ha regolarmente sensibilizzato i propri collaboratori sui pericoli in agguato come la mancanza di contatti sociali ed una aumentata sedentarietà. In rapporto al lavoro da casa tramite articoli e suggerimenti vari ha reso attenti i collaboratori sui temi riguardanti una sana alimentazione, sufficiente movimento, ergonomia via schermo e salute psichica.

Il lavoro da casa non funziona per tutti

Non è da dimenticare che il lavoro da casa non è adatto per tutti. Esso dipende dalla funzione, dal luogo e dal genere di lavoro, per esempio se legato a funzioni manuali legate a macchinari. Collegato a questo, un buon terzo degli intervistati presso il DPS ha sottolineato il fatto che simili attività mal si conciliano o addirittura rendono impossibile un lavoro da casa. Da questi punti di vista e con le esperienze positive fatte, il lavoro mobile nel DPS anche nel futuro verrà sicuramente promosso, sempre che le esigenze dell’attività lavorativa del collaboratore lo rendano fattibile.

Consigli in merito al lavoro da casa

Ci troviamo in una situazione straordinaria. Qui di seguito alcuni consigli atti a superare la quotidianità del lavorare stando a casa. Se hai problematiche particolari contatta i tuoi superiori o il servizio preposto al personale oppure il consultorio per il personale e sociale.

Posto di lavoro

Le condizioni ergonomiche di casa normalmente non sono ideali come in ufficio.

• Applica i rimedi necessari. Alzati regolarmente dalla sedia, varia le posizioni da seduto, muovi i piedi.
• Organizza il tuo posto di lavoro. Procurati la necessaria luminosità e possibilmente molta luce diurna.

Separare il lavoro dalla vita privata

Chi lavora e separa in modo chiaro il tempo libero, deve saper applicare anche con il lavoro da casa il principio «vado con la mente al lavoro».

• Vestiti come dovuto, non lavorare stando in pigiama.
• Inizia il lavoro con convinzione e possibilmente sempre alla stessa ora.
• Chiudi con certezza la giornata. Applica il principio del riordinare il posto di lavoro e notarti le attività per il giorno seguente.
• A casa propria le distrazioni non mancano. Questo modo di procedere ti aiuta a fissare le priorità tramite una chiara strutturazione del tuo lavoro.

Struttura quotidiana

Il lavoro da casa ti permette di meglio adattare il tempo di lavoro alle tue esigenze.

• Chiarisci con i colleghi il tema degli orari di lavoro e della raggiungibilità. Per poter lavorare in tranquillità probabilmente dovrai tener conto dei bambini presenti nella tua economia domestica. Parlane con il tuo gruppo di lavoro.
• Stabilisci in modo chiaro i tempi di lavoro. Quando inizi? Quando hai finito? Questo è positivo e contribuisce alla normalità.

Movimento

Con il lavoro da casa il percorso è praticamente nullo ed il movimento pure.

• Pianifica il più possibile tanto movimento.
• Appena puoi vai all’aria aperta (rispettando le direttive vigenti sul comportamento e le regole d’igiene).

Pause

Le pause contribuiscono anche a casa ad aumentare l’efficienza e danno il ritmo.

• Fai le pause in un altro luogo e non in quello dove lavori.
• Sfrutta le pause in favore dei contatti sociali. Perché non concordare con i colleghi di lavoro una pausa in forma virtuale? Ed in contemporanea parlare durante 15 minuti di tutto tranne che del lavoro? Il contatto informale con il lavoro da casa non sarà più così casuale.
• Lo spuntino è sovente una scelta ovvia a casa. Consuma regolarmente in modo equilibrato non dimenticandoti dell’acqua.

Umore

La situazione del momento ci condiziona nelle emozioni e può influire sull’umore. Una regola d’oro e mantenere un atteggiamento positivo.

• Metti a fuoco quali sono per te i vantaggi personali del lavoro da casa. Per esempio ci sono meno interruzioni del lavoro e quindi sfrutta questo vantaggio a favore del rendimento e della concentrazione.
• Sfrutta il tempo guadagnato dallo spostamento.
• Leggi nel giornale anche le pagine meno impegnative.

Contatti

I contatti sono una componente importante della nostra giornata di lavoro.

• Sfrutta i mezzi digitali a disposizione per garantirti i contatti con i colleghi.
• Abbi cura anche degli scambi informali.
• Motiva i resoconti e gli apprezzamenti. Trova il modo di curare la cultura dei resoconti anche se fatti in distanza e in prima persona. Tieniti in contatto con le colleghe ed i colleghi sul cosa stai facendo al momento intensificando cosi il senso di appartenenza.
• La comunicazione avviene anche tramite il non verbale. Buona parte con le Chat e la posta elettronica. Proprio in presenza di casi particolarmente emozionali il contatto verbale è da preferire. Onde evitare malintesi, nei contatti e nelle sedute virtuali l’ironia ed il sarcasmo sono da evitare.

■ (Foto: L’attuale pandemia di Corona obbliga la maggior parte di noi a lavorare da casa. Come dimostrato dall’inchiesta svolta dal DPS questo porta con sé possibilità ma pure pericoli.)

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