«Protokollbuch» swissPersona sezione Ticino
Paolo Agostoni
Presidente sezione Ticino
Mediante questo trafiletto vorrei rendervi partecipi della mia emozione a sfogliare in tutta calma il «Protokollbuch» regalato alla nostra sezione da parte del nostro socio pensionato e già membro di Comitato Signor P. Peroni.
Appena si prende tra le mani questo quaderno ci si accorge subito dell’accuratezza della scrittura, la cura della calligrafia e la totale assenza di errori e/o correzioni. Questo quaderno lascia traspirare storia e ci si può immaginare molto bene la seduta di comitato che i nostri predecessori stavano svolgendo. Sulla prima pagina troviamo il seguente motto: «Wir wollen treu und fest zusammenhalten! In keiner Not uns trennen und Gefahr!» che mi permetto di tradurre liberamente con «Vogliamo restare uniti con fedeltà e fermezza! Nessuna avversità e pericolo ci separeranno!». La prima seduta del Comitato, la seduta di costituzione della sezione dell’odierna Swisspersona, a suo tempo Personalverband des E.M.D, si è svolta in data 13 gennaio 1934 alle 20:00 presso il ristorante Brighenti sito in Rivera. A questa seduta costitutiva erano presenti 11 collaboratori del Monte Ceneri come pure 2 di Airolo. Mi preme farvi notare che dei membri presenti solo 1 era ticinese, gli altri erano tutte d’oltralpe. Il protocollo era redatto in tedesco e la tassa sociale come si evince dagli statuti redatti in data 24 febbraio 1934, parlavano di un contributo associativo volontario, importo che nella seduta del 3 marzo 1934 è posta stata rettificata a CHF 6.00, da pagare in 2 contributi annui, riscuotibili ogni 6 mesi … Le riunioni di comitato si svolgevano sempre al sabato presso i vari ristoranti del comune di Rivera. La sera del 18 marzo 1939 dopo lunghe discussioni veniva accolto dall’assemblea generale ordinaria l’aumento del contributo sociale a CHF 15.00, da quanto ho potuto capire/leggere la discussione è durata più di 45 minuti.
Vi assicuro che nelle prossime edizioni, proseguirò ad informarvi sulle vicende del nostro «Protokollbuch». ■