Un successo!
La 79esima Assemblea generale della AdI si é tenuta quest’anno in quel di Drognens FR. Vi hanno preso parte 144 membri tra attivi e pensionati. Un sentito grazie a chi ci ha accolti ovvero il cdo della SR circ e trsp 47 nella persona del ten col SMG Roux che in collaborazione con l’aiut suff Auderset ha contribuito alla riuscita dell’evento.
Fabrizio Sigrist | C Com. e propaganda
Traduzione Carlo Spinelli
Etienne Bernard in qualità di presidente ha aperto, puntuale alle 1000, l’assemblea. Dopo il tradizionale saluto ai presenti ha ceduto la parola per il benvenuto ai membri partecipanti al cdt della SR circ e trsp 47.
Il div Yvon Langel, ospite d’onore, si é rivolto ai presenti sul tema dell’importanza e complessità strategica dei compiti della Divisione territoriale 1 che ha il proprio comando a Morges VD. Ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i Cantoni e le Unità di milizia in riguardo pure ad un prossimo futuro concernente la sicurezza nei Cantoni garantita dalla politica e dal militare. Hanno di seguito preso la parola il Dr. Markus Meyer presidente centrale di swissPersona, ed il Signor Stefan Dettwiler direttore della SUVA /AM, che hanno riportato delle interessanti informazioni in merito al pensionamento a 65 anni.
Entrambi. Dopo una breve pausa i lavori sono ripresi e diretti dal presidente seguento l’ordine previsto delle trattande.
Oltre alla tradizionali onoreficenze, un membro di comitato é stato particolarmente festeggiato; si tratta di Adrian Reichmuth. Adrian lascia il comitato dopo numerosi anni. Per lungo tempo responsabile del dicastero Assicurazioni e mutazioni ha potuto, grazie al suo modo di fare aperto e schietto, essere d’aiuto a numerosi camerati. All’unanimità Stephan Kobel é stato eletto, a partire dal 2019, alla successione di Adrian.
Al termine dell’assemblea é stata consumata un’ottima fondue con incluso un dessert di meringhe e doppia panna. Il tutto ottimamente servito dal gruppo di lavoro del Centro di sussistenza.
A nome del comitato della AdI ringrazio i presenti che hanno dedicato un attimo del proprio tempo ed in particolare l’aiut suff Alexandre Auderset per l’encomiabile appoggio dato alla riuscita della manifestazione, sempre con il nostro motto «Uniti siamo forti!». ■ Foto Fabrizio Sigrist