Quanto è importante sapere sulla propria cassa di previdenza
Etienne Bernard
Presidente AdI
La Cassa pensioni della Confederazione PUBLICA è un istituto di previdenza autonomo di diritto pubblico. Essa è costituita quale istituto collettore con attualmente 19 casse di previdenza. PUBLICA assiste circa 66’000 persone assicurate e circa 42’000 persone beneficiarie di rendita dell’Amministrazione federale, del settore dei Politecnici Federali e di ulteriori unità amministrative decentralizzate, nonché di circa 70 organizzazioni vicine alla Confederazione o che espletano compiti pubblici per conto della Confederazione, di un Cantone o di un Comune. Con un totale di bilancio di 42,5 miliardi di franchi svizzeri al 31 dicembre 2020, PUBLICA è una delle maggiori casse pensioni della Svizzera. L’organo direttivo supremo è la Commissione della Cassa di PUBLICA.
Storia
Poco dopo la fondazione dello Stato federale nel 1848, il personale della Confederazione sente il bisogno di costituire un istituto di previdenza che lo protegga dalle conseguenze economiche di malattia, vecchiaia e decesso. Nel 1866 il Consiglio federale propone al Parlamento di garantire al personale federale contributi per i premi di un’assicurazione sulla vita o per il deposito in una cassa di risparmio. Nello stesso anno le Camere respingono tale proposta.
Il personale federale prende allora l’iniziativa fondando nel 1870 l’«Associazione di soccorso e di assicurazione dei funzionari e dei dipendenti postali svizzeri».
1906
Il Consiglio federale approva gli Statuti della Cassa pensioni e di soccorso per i funzionari e i dipendenti delle Ferrovie federali.
1911
È fondata la «Cooperativa per il fondo della Cassa di soccorso»; nel fondo viene versato l’un per cento dello stipendio.
1919
Dopo lunghe trattative è pronto il disegno per gli statuti della Cassa d’assicurazione per il personale dell’Amministrazione generale della Confederazione e dell’Azienda delle PTT.
1921
La Cassa federale d’assicurazione (CFA) è istituzionalizzata.
1958
A seguito della revisione del Codice civile svizzero, l’istituto di previdenza per il personale è scisso dal datore di lavoro.
1975
La CFA diventa un Ufficio federale autonomo, aggregato al Dipartimento federale delle finanze. La Cassa pensioni della Confederazione è una Divisione della CFA.
2000
L’Assemblea federale approva la Legge federale sulla Cassa pensioni della Confederazione PUBLICA (Legge sulla CPC).
2001
Il Consiglio federale pone in vigore la Legge sulla CPC e costituisce PUBLICA, un istituto di diritto pubblico dotato di personalità giuridica propria.
2003
Il 1° giugno 2003 i rapporti assicurativi sono trasferiti dalla CPC a PUBLICA. La CFA quale Ufficio federale è sciolta.
2006
L’Assemblea federale approva la Legge su PUBLICA.
2008
Il 1° luglio 2008 la Cassa pensioni della Confederazione PUBLICA assume la propria attività di istituto collettore. Nel contempo avvengono il cambiamento dal primato delle prestazioni a quello dei contributi e la riduzione del tasso di interesse tecnico al 3,5 per cento.
2012
Il 1° luglio 2012 il cambiamento delle basi di calcolo (tariffa LPP 2010 rafforzata) deciso nel gennaio 2011 anche in considerazione della maggiore aspettativa di vita, è implementato in maniera impeccabile. Di fronte al persistente basso livello dei tassi, il 18 dicembre 2012 la Commissione della Cassa di PUBLICA decide di ridurre al 1° gennaio 2015 il tasso di interesse tecnico al 2,75%.
2013
Nel 2013 PUBLICA festeggia il suo 10° anniversario.
2014
PUBLICA definisce una nuova filosofia aziendale.
2015
A seguito del perdurare del basso livello dei tassi di interesse, dal 1° gennaio 2015 PUBLICA riduce il tasso di interesse tecnico al 2,75% per gli istituti di previdenza aperti e al 2,25% per gli istituti di previdenza chiusi.
2018
La Commissione della Cassa punta su parametri tecnici realistici e il 29 gennaio decide definitivamente di ridurre con effetto dal 1° gennaio 2019 il tasso di interesse tecnico al 2 percento per le casse di previdenza aperte e all’1,25 percento per le casse di previdenza chiuse. Per il 1° gennaio 2019 PUBLICA perfeziona anche il passaggio alle nuove basi di calcolo (LPP 2015, tavole periodiche).
2020
La Dr. Doris Bianchi è la prima donna a diventare direttrice di PUBLICA.
L’assemblea dei delegati
Si compone di un presidente, un vice-presidente e 80 membri rappresentanti gli impiegati. È stata eletta da tutti noi assicurati presso PUBLICA tramite e-voting per un mandato di quattro anni a partire dal 1° gennaio 2021. I camerati di swissPersona/AdI Urs Stettler, Tony Mühlemann, Walter Jauch, Roger Weiss, Samuel Zingg e Pierre Besse ci rappresentano. Conscia degli interessi dei collaboratori ha come compito di seguire l’evoluzione del settore delle casse pensioni in generale e lo sviluppo di PUBLICA in particolare; d’eleggere i rappresentanti dei collaboratori in seno agli organi paritetici e della commissione della cassa; di far uso del diritto di proposta; del diritto d’ottenere informazioni in merito allo sviluppo degli affari come pure sull’attività della commissione della cassa (in particolre sulla politica d’investimento); assicurare il collegamento tra l’assemblea dei delegati e gli assicurati.
La commissione della cassa
La Commissione della Cassa è l’organo supremo di PUBLICA ed esercita la direzione come pure la vigilanza e il controllo sulla gestione di PUBLICA. Questo organo è composto in modo paritetico ed è costituito da 16 membri (8 rappresentanti delle persone assicurate e 8 rappresentanti dei datori di lavoro). Con due rappresentanti i collaboratori d’età inferiore ai 40 anni, la nuova commissione della cassa è ringiovanita nei suoi membri, ed è entrata in funzione il 1° luglio di quest’anno. L’età media è scesa a 52,5 anni. In futuro anche la generazione più giovane sarà rappresentata all’interno della Commissione della Cassa di PUBLICA. La quota di donne è salita dal 25% al 31%. La Commissione della Cassa ha in particolare i seguenti compiti: la stipulazione e lo scioglimento dei contratti di affiliazione; la nomina della direzione; la designazione dell’ufficio di controllo e dell’esperto in materia di previdenza professionale; l’approvazione del conto annuale; l’introduzione di misure di risanamento; la decisione relativa alla costituzione di accantonamenti; la decisione sull’istituzione di casse di previdenza comuni. Inoltre emana in particolare: il Regolamento interno e organizzativo; i principi della politica in materia di rischi; il Regolamento su accantonamenti e riserve; il Regolamento di investimento, compresa la strategia di investimento; il Regolamento sul trattamento dei dati; il Regolamento delle spese; il Regolamento quadro di previdenza. La Commissione della Cassa ha istituito i seguenti comitati: comitato di investimento; comitato di audit; comitato per la politica previdenziale e la legislazione.
Organo paritetico
Ogni cassa di previdenza dispone di un proprio organo paritetico che interviene tra l’altro al momento della stipulazione del contratto di affiliazione e decide in merito all’utilizzazione di eventuali eccedenze della cassa di previdenza. L’organo paritetico della cassa di previdenza della Confederazione si compone di 6 rappresentanti i collaboratori e 6 il datore di lavoro. I rappresentanti dei collaboratori sono eletti dall’assemblea dei delegati mentre il datore di lavoro nomina i propri. Per il periodo dal 1° maggio 2019 al 30 aprile 2023 Etienne Bernard vi rappresenta in seno a quest’organo.
La direttrice
La Signora Doris Bianchi a partire dal 1° novembre 2020 è la direttrice della Cassa pensioni federale PUBLICA. Nella sua ultima posizione ricoperta, la giurista laureata è stata la collaboratrice personale del con sigliere federale Alain Berset. Doris Bianchi succede a Dieter Stohler, che ha lasciato PUBLICA il 30 settembre 2020. Prima di rivestire il ruolo di assistente del Capo del Dipartimento federale dell’interno, Doris Bianchi ha lavorato quale segretaria dirigente presso l’Unione sindacale svizzera. Al contem po presiedeva il Consiglio di fondazione dell’istituto collettore LPP e quello del Fondo di garanzia. Doris Bianchi ha 45 anni ed è madre di due figli.
Le istanze esterne di controllo sono
Autorità di vigilanza
PUBLICA è sottoposta alla Vigilanza bernese sulla LPP e sulle fondazioni. L’autorità di vigilanza veglia sull’osservanza delle prescrizioni legali e sull’impiego del patrimonio di previdenza secondo gli scopi previsti, in particolare: verifica se le disposizioni regolamentari di PUBLICA sono conformi alle prescrizioni legali. In caso di eventuali difetti prevede provvedimenti per eliminarli; esige periodicamente un rapporto sull’attività di PUBLICA; prende visione dei rapporti dell’ufficio di revisione e dell’esperto in materia di previdenza professionale di PUBLICA.
Ufficio di revisione
La Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (LPP) prescrive un ufficio di revisione indipendente per l’esame annuo della gestione, della contabilità e dell’investimento patrimoniale. Dal 1° gennaio 2005 l’ufficio di revisione è parimenti responsabile della verifica dell’osservanza delle disposizioni in materia di lealtà nella gestione del patrimonio. La Commissione della Cassa ha designato KPMG di Gümligen quale ufficio di revisione.
Esperti in materia di previdenza professionale
La LPP prescrive un perito indipendente in materia di previdenza professionale. Quest’ultimo verifica periodicamente se l’istituto di previdenza offre in ogni tempo la garanzia di poter adempiere i suoi impegni e se le disposizioni attuariali regolamentari inerenti alle prestazioni e al finanziamento corrispondono alle prescrizioni legali. La Commissione della Cassa ha designato Dr. Plüss da Allvisa SA come perito riconosciuto in materia di previdenza professionale.
Le istanze esterne di consulenza sono: Investment controller; global custodian rapporto; consulente ALM (Asset Liability Management o gestione dei rischi).
Incarico
In base alla Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (LPP), PUBLICA ha l’incarico di investire il patrimonio delle loro persone assicurate e beneficiarie di rendita in maniera responsabile ed esclusivamente nel loro interesse, con l’obiettivo di conseguire un rendimento che consenta di tutelare queste ultime dalle conseguenze economiche dovute a vecchiaia, invalidità e decesso. E sempre con una «limitazione adeguata dei rischi». Inoltre, deve garantire che le prestazioni promesse possano essere versate in qualsiasi momento nel rispetto dei termini.
Facts and Figures
Malgrado la pandemia da COVID-19 e il conseguente maggior crollo economico della storia, nel 2020 PUBLICA ha conseguito un risultato annuale inaspettatamente soddisfacente. La performance complessiva netta ha chiuso l’esercizio con un solido risultato del 4,2 percento (2019: 8,98%). Nel periodo in rassegna tutte le categorie di investimento principali hanno registrato un rendimento positivo. Al 31 dicembre 2020 il grado di copertura globale di PUBLICA si è attestato al 106,6 percento. Le spese amministrative per assicurato e beneficiario di rendita sono ammontate a 152 franchi e le spese di gestione patrimoniale sono rimaste nel complesso su un livello basso, pari allo 0,20 percento.
Performance complessiva del 4,2 percento
Su base valutaria coperta e a livello di patrimonio complessivo consolidato, pari a oltre 42,5 miliardi di franchi, PUBLICA ha realizzato una performance annua del 4,2 %. La strategia di investimento per le casse di previdenza aperte ha registrato un rendimento del 4,2 % (l’anno precedente: 9,2 %), mentre quella per le casse di previdenza chiuse ha conseguito una performance del 3,9 % (anno precedente: 6,8 %). Nel 2020 tutte le principali categorie di investimento hanno apportato un contributo positivo alla performance complessiva di PUBLICA. L’influsso maggiore è giunto dalle obbligazioni, che con un rendimento del 3,0 percento hanno inciso positivamente sulla performance complessiva consolidata di PUBLICA nella misura dell’1,8 %. In tale comparto i titoli di Stato protetti contro l’inflazione di USA ed Europa hanno messo a segno il miglior rendimento con il 7,4 %, seguiti dagli investimenti di capitale di terzi non quotati con il 7,3 %, i titoli di Stato della Gran Bretagna con il 7,1% e i titoli di Stato dei Paesi emergenti in USD con il 7,1 %. Nel complesso anche il risultato annuo degli immobili è stato favorevole: a fine 2020 gli immobili svizzeri detenuti direttamente (incl. rivalutazione) hanno reso il 5,3 % pari a un contributo al rendimento complessivo dello 0,3 %.
Rafforzamento della sostenibilità nelle attività di investimento
PUBLICA ha sviluppato ulteriormente il concetto «investimenti responsabili» che comprende la considerazione esplicita di rischi sociali, etici ed ecologici come pure di corporate governance ai fini dell’analisi finanziaria tradizionale. Per la prima volta PUBLICA ha pubblicato un rapporto concernente la gestione delle opportunità e dei rischi legati al clima. La rendicontazione si basa sulla griglia della «Task Force on Climate-related Financial Disclosure (TCFD)». Quale integrazione all’Associazione svizzera per gli investimenti responsabili SVVK-ASIR, a inizio dicembre 2020 PUBLICA si è affiliata a quattro ulteriori reti internazionali che si impegnano a favore degli investimenti di capitale sostenibili. Grazie a tali adesioni si schiude ora per PUBLICA l’accesso alle best practice internazionali. (Fonte PUBLICA) ■ (Foto: Sede di PUBLICA a Berna, foto PUBLICA)